Una casa costruita sulla pietra

E a proposito di Tristezza, dalle canzoni possiamo imparare, imparare a ritrovarci. A ritrovare la nostra essenza più profonda, dentro il nostro animo, a rinnovare i nostri valori, che sono stati i nostri pilastri più lontani – nel tempo – che hanno sostenuto la nostra crescita umana, spesso non del tutto consapevolmente. E’ così cheContinua a leggere “Una casa costruita sulla pietra”

Il pianto

Coloro che sono incapaci di piangere, che vivono rinchiusi nella loro solida armatura di isolamento a distanza, dovrebbero essere in realtà loro a piangere sulla loro sventura. Se non ci tocca nulla, se abbiamo messo il nostro cuore al riparo dai vuoti d’aria, allora resteremo tranquilli ma soli, lasciandoci sfuggire la vita.  (Adrien Candiard) .

Elogio alla Sofferenza

Quasi sempre la tristezza sembra insopportabile. Essa è una sofferenza che presenta diversi gradini in una scala che a volte pare interminabile. E’ un’emozione di certo fastidiosa e molto spesso difficile da gestire. Il più delle volte, le persone fanno di tutto per scacciarla dalla propria vita. Questo vuol dire che non viene mai riconosciutaContinua a leggere “Elogio alla Sofferenza”

Il nuovo ciclo

Spesso ci sentiamo impotenti, bloccati o sconfitti. Capita di fronte a cambiamenti non voluti oppure in occasione di sterzate improvvise, date alla nostra vita anche per semplici questioni di ordinaria routine oppure per effetto di altrui decisioni. In questi casi siamo in parte consapevoli, ma non appieno. Ecco allora che subiamo la fragilità di chiContinua a leggere “Il nuovo ciclo”

L’importanza della parola

Bellissimo contributo di una bravissima giornalista circa le ferite umane, il dolore e il valore dell’incontro. E’ una testimonianza di Concita De Gregorio rilasciata a Fanpage.it in occasione della presentazione del libro “Mi sa che fuori è primavera” (Feltrinelli). Molti gli spunti di riflessione e di condivisione: “La parola mette assieme i pezzi sparsi”. “LaContinua a leggere “L’importanza della parola”

Porte aperte

Diamo inizio al nuovo mese, tipicamente contrassegnato dall’inizio delle attività scolastiche, con una riflessione che investe in pieno il sistema scolastico e quello educativo più in generale. Infatti ci stanno dentro pienamente le tradizionali agenzie educative: famiglia, scuola dell’obbligo e funzioni statali. A ben pensarci chi di noi può sentirsi escluso? Non si tratta diContinua a leggere “Porte aperte”

Scuola di emozioni

Alleati dell’errore o alleati della persona? Il mese di settembre è partito all’insegna delle emozioni come elemento vitale della persona. Nel nostro blog, in queste ultime settimane, abbiamo utilizzato alcuni filmati che sono stati importanti esempi di come pesino le emozioni nella nostra vita quotidiana e come pesino nella storia di ognuno, fin da bambini.Continua a leggere “Scuola di emozioni”

Con i tuoi occhi

Un altro spot pubblicitario di  una compagnia telefonica, ci riporta a riflettere su emozioni e nuove tecnologie. Ecco la sottolineatura di Wind: “Oggi la tecnologia offre infinite possibilità per catturare e conservare ogni istante. Ma ci saranno sempre emozioni che meritano di essere vissute e ricordate in modo diverso“. Io non amo particolarmente questo emittente,Continua a leggere “Con i tuoi occhi”

La comunicazione autentica sta nell’Incontro

Sono spesso proprio gli spot pubblicitari, guarda caso provenienti dagli operatori di comunicazione, che ci insegnano. Non solo, ci provocano e ci muovono dentro quanto di più importante possiamo avere come la nostra sensibilità. Questo avviene grazie alle emozioni. E’ tramite le emozioni che ci accorgiamo quanto sia importante, desiderabile e bello dare spazio aContinua a leggere “La comunicazione autentica sta nell’Incontro”

Quelli che sanno

. Se riflettiamo in modo laterale, schivando le solite idee e i continui luoghi comuni,  forse riusciamo a salvarci , a vivere la nostra vita. Non siamo nati per essere sempre accondiscendenti e docili. La natura dell’ uomo è una natura selvaggia. Nata per sopravvivere in condizioni estreme e pronta a questo. E’  innaturale stare alla scrivania otto ore, èContinua a leggere “Quelli che sanno”