Sono spesso proprio gli spot pubblicitari, guarda caso provenienti dagli operatori di comunicazione, che ci insegnano.
Non solo, ci provocano e ci muovono dentro quanto di più importante possiamo avere come la nostra sensibilità.
Questo avviene grazie alle emozioni.
E’ tramite le emozioni che ci accorgiamo quanto sia importante, desiderabile e bello dare spazio a momenti di vita così veri, profondi e, nel contempo, semplici, come l’incontrare gli altri.
Il filmato che proponiamo che si intitola “Papà”, è stato curato da Giuseppe Capotondi per Wind ed è del 2014. L’operatore telefonico ha accompagnato l’uscita del video con il seguente commento:
“La tecnologia ci ha avvicinato. Comunicare è sempre più semplice e sempre più veloce. Ma ci sono occasioni in cui gli uomini e le donne hanno e avranno sempre bisogno di incontrarsi e comunicare così, uno di fronte all’altro“.
Bene, con quasi un milione di visualizzazioni possiamo dire che questo messaggio, per quanto attivo sul fronte della pubblicità commerciale, dovrebbe essere fruibile ad un maggior numero di persone, perché tocca i delicati ed importantissimi livelli relazionali tra padre e figlio, abbracciando passato e futuro. Infatti “senza radici non si vola”.
Ogni papà è stato figlio e ogni figlio può essere padre.
Gianni Faccin
.